martedì 30 ottobre 2007

LA NOSTRA SOCIETA' E' DEMOCRATICA?

Intanto cerchiamo di rispondere ad una domanda. Siamo un popolo libero?c’è libertà nella nostra società?
Benjamin Constant nel suo libro scrive:”La libertà degli antichi paragonata a quella dei moderni: "Per un inglese, un francese, un cittadino degli Stati Uniti d'America la libertà, oggi, è il diritto di essere sottoposti soltanto alla legge"."… il diritto di non essere arrestati, detenuti, condannati a morte, maltrattati in alcuna maniera, per effetto della volontà arbitraria di uno o di più individui. La libertà è il diritto di esprimere il proprio pensiero, scegliere la propria occupazione ed esercitarla, il diritto di esporre le proprie idee, di abusarne addirittura. Il diritto di andare e venire senza bisogno di ottenere il permesso e senza il dover rendere conto dei propri motivi e dei propri affari. E poi ciascuno ha il diritto di riunirsi con altri individui sia per discutere riguardo ai propri interessi sia per professare il culto dei costumi, sia semplicemente per occupare il proprio tempo nella maniera più conforme alle personali inclinazioni e fantasie. Infine è il diritto che ciascuno ha di influire sull’amministrazione del governo, sia nominando per intero o in parte i propri funzionari. Ecco, lo Stato di diritto è lo Stato della legge.”
La democrazia è semplicemente una competizione tra proposte politiche per la soluzione dei problemi che ci affliggono,non è democrazia difendere la propria teoria ad ogni costo.
La televisione e i monopoli pubblici o privati e perfino la carta stampata che si sta concentrando in poche mani sono i grandi nemici della libertà e della democrazia.
scrisse Hayek: "Chi possiede tutti i mezzi stabilisce tutti i fini". Se solo io posseggo i mezzi, sono io che decido cosa produrre e cosa no, dunque sono io che presumo quali siano i tuoi bisogni. Si tratta, secondo la Heller, di una dittatura sui bisogni della collettività.la concentrazione del potere e dei mezzi di informazione in poche mani distruggono il dialogo,la giusta informazione,la varietà di idee,di proposte e di critica e in definitiva distrugge le basi teoriche della democrazia.
Non è democrazia quando comanda una sola persona è nazifascismo e nemmeno se comanda una sola classe sia essa il proletariato è comunismo oppure le multinazionali come è purtroppo adesso nella nostra società.
La democrazia è sovranità del popolo,nessuno in particolare deve comandare,e in particolare deve essere possibile rimuovere i rappresentanti eletti dal popolo quando questi non rappresentano più la volontà degli elettori.
La democrazia è divisione e diffusione dei poteri bisogna lottare per questa cosa e… la diseguale distribuzione della ricchezza è la prima nemica.
Si arriverà alla vera democrazia solo rimuovendo questi ostacoli il resto è pura retorica.
Alla domanda che avevo posto credo di aver dato una risposta:
non siamo un popolo libero,la nostra non è una vera democrazia,non c’è giustizia,non c’è uguaglianza non c’e libertà non c’è fratellanza.
Quanto lavoro per i politici.

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